La vita dentro il sacco del tempo.
Abbiamo tutti il sacco del nostro tempo dietro la schiena.
Ma mai potremmo venderne la quantità.
Ogni giorno infiliamo la mano per prenderne uno, fino a quando senza accorgerci saranno finiti.
Il sacco e’ inspiegabilmente vuoto.
Ora afferiamo il solo biglietto d’andata per l’universo parallelo.
Chi crede nella magia della forza del vento cosmico.
La preghiera di una canzone rock ballata e cantata da un gruppo di ottantenne in divisa militare, che chiedono al monastero zen il codice per l’eternità.
Una barca veleggia sicura di se nel cielo di nebbia prodotta dall’alito marcio di marionette carnivore.
Abbiamo bisogno della scalinata di libri per salire sulle spalle del gigante buono di saggezza.
Abbiamo bisogno di strette di mano per creare la vita.
Futuro di geni nati dalle stelle, innalzate la nuova umanità a impero della verità.
L’orgoglio torni ad essere il condottiero dei nostri visi.
Vitalini Piergiovanni. 31/01/13