I CAVALIERI DELLE STELLE
Stanotte incontrerò i cavalieri delle stelle,
i cavalieri dalle mille spade d’acqua illuminata.
Quando, l’acqua tornerà a far parte della luce?
Quando capiremo che l’acqua e la luce sono la stessa cosa?
L’amore e l’energia dell’universo ci apriranno gli occhi dell’anima!
Dopo la fine c’è sempre un inizio più grande del precedente inizio, così è sempre all’infinito, questo è il segreto dell’universo.
Mi sembrava di sognare l’amore del firmamento che ci unisce in estansianti attimi di verità.
La gravità energetica meritocratica fa espandere l’universo sopra tutti i limiti, questa è la potenza che da il giusto equilibrio ai sensi.
“Sulitani” il fiato del genio ti colora la mente, solo tu potrai accarezzarne sue le ammaglianti musiche.
Chissà quando l’uomo prima della sua storia, ha avuto il dono del nodo, dall’inizio dei tempi, da quel momento ha potuto legare e sciogliere il suo destino.
Il corpo nudo della musa attraversato dalla fascia rossa della forza interiore si fa baciare dalla tua mano, “albalatar micomi”.
I cavalieri delle stelle da sempre ci accompagnano con il sorriso di una fanciulla e la grandezza del sogno.
Vitalini Piergiovanni, finita a Signa nel borgo etrusco (stanza 4) il 19/03/14